Sembrava realmente improbabile che qualcun altro che non fosse il segretario del Pd fosse destinato ad essere il leader del centro sinistra alle prossime elezioni, e in parte è ancora così. Però i sondaggi danno Renzi sempre più vicino a Barsani e l'annunciata partecipazione di Vendola tendenzialmente indebolisce più il secondo che il primo. Comunque forse non lo sapremo mai. Il Pd non si smentisce e in periodo di crisi di legittimazione per la nostra classe dirigente e di distanza da una politica complessa e lontana dai cittadini sembra voler proporre primarie con doppio turno e albo degli elettori come mai era successo prima per le primarie del 2005, 2007 e
2009 (quanti nel giro di due settimane si mobiliteranno tre volte tra pre-iscrizione il sabato e doppio voto per due domeniche consecutive???). Questo serve a scoraggiare la partecipazione di chi non è davvero un elettore convinto o un iscritto (tipico scopo delle primarie....) e tendenzialmente rafforzerà il segretario del Pd in carica. Dovessero essere approvate queste regole e dovesse vincerle Bersani le primarie, con un sistema elettorale che sembra andare nella direzione di un proporzionale non in grado di produrre una coalizione vincente che ottenga la maggioranza assoluta e che quindi lascia spazio anche alle velleità di singoli partiti di medie dimensioni non coalizzati, è davvero impossibile pensare che alla fine lo sconfitto alle primarie Renzi non corra alle elezioni con un proprio partito che rappresenti la novità e il cambiamento rispetto a tutti i vecchi partiti e che raccolga i "delusi delle primarie" e gli elettori indecisi, privi di un riferimento politico, disponibili (che sono circa 14 milioni secondo le stime di D'alimonte)?
2009 (quanti nel giro di due settimane si mobiliteranno tre volte tra pre-iscrizione il sabato e doppio voto per due domeniche consecutive???). Questo serve a scoraggiare la partecipazione di chi non è davvero un elettore convinto o un iscritto (tipico scopo delle primarie....) e tendenzialmente rafforzerà il segretario del Pd in carica. Dovessero essere approvate queste regole e dovesse vincerle Bersani le primarie, con un sistema elettorale che sembra andare nella direzione di un proporzionale non in grado di produrre una coalizione vincente che ottenga la maggioranza assoluta e che quindi lascia spazio anche alle velleità di singoli partiti di medie dimensioni non coalizzati, è davvero impossibile pensare che alla fine lo sconfitto alle primarie Renzi non corra alle elezioni con un proprio partito che rappresenti la novità e il cambiamento rispetto a tutti i vecchi partiti e che raccolga i "delusi delle primarie" e gli elettori indecisi, privi di un riferimento politico, disponibili (che sono circa 14 milioni secondo le stime di D'alimonte)?
I "SE" che ho preso in considerazione riguardano le regole delle primarie, l'esito delle primarie, la legge elettorale, le strategie degli attori in campo. Praticamente tutto. Insomma, faccio vera e propria fantapolitica. La politica la lascio a chi la sa fare..
PIGNO