Esattamente un anno fa, il 19 marzo 2011, cominciava l'intervento militare in Libia, sponsorizzato dalle Nazioni Unite, che avrebbe condotto nel giro di 7 mesi alla fine della guerra civile libica ed alla caduta del dittatore Gheddafi. L'operazione trovava il suo fondamento giuridico nella risoluzione 1973 del Consiglio di Sicurezza dell'ONU, che ha segnato un ulteriore passo nell'evoluzione del diritto umanitario in generale e soprattutto di un suo ramo, il diritto d'ingerenza umanitaria.
Allora mi trovavo in erasmus ad Aix, e ricordo perfettamente come l'intervento dei Rafale e dei Mirage-2000 de l'Armé de l'air furono salutati positivamente dalla maggioranza dell'opinione pubblica francese, europea ed occidentale. Da me compreso. Oltralpe poi, l'idea atavica e romantica dei popoli solidali che aiutano gli oppressi a detronizzare i tiranni, sembrava avere seguito tra le genti. Forse un