18 luglio 2013

Il PD e quella minoranza indignata

Alessandro Bezzi

Mi ero promesso di non scrivere niente degli equilibrismi politici di questo PD: non solo perché c’è chi lo ha già fatto molto meglio di quanto saprei fare io (Wu Ming su Internazionale, per dirne una), ma soprattutto perché mi pare inutile, visto il peso e la coerenza politica che il centrosinistra sta dimostrando di avere. Stuzzicato da qualche amico, però, ho pensato di fissare alcuni spunti.

12 luglio 2013

Pompei: al British Museum i milioni, a noi i pomodori

Postiamo oggi una lettera che un nostro affezionato lettore, Adriano Mancinelli, studente al King's College di Londra, ha scritto a due deputate della Commissione Cultura della Camera dei Deputati, Laura Coccia (PD) e Chiara Di Benedetto (M5S). Quando ieri questa lettera è stata pubblicata sul nostro gruppo di Facebook , ha suscitato un interessante ed appassionante dibattito, quindi ci è sembrato opportuno favorirne maggiormente la diffusione. 
(fonte, napoli.repubblica.it)

4 luglio 2013

L'Egitto del golpe (apologia delle rivoluzioni perdute - parte III)

(Associated Press)
Ilaria Lezzi e Filippo Barbagli


Quanto pesano le esportazioni ideologiche e quanto pesano le associazioni tra contesti differenti
Partiamo dall'incipit: da come gli occidentali vedono piazza Tahrir. Da un punto di vista alla occidentale, forse prossimi all' anniversario della Presa della Bastiglia. Non ci posson far nulla: quando vedono gente in piazza l'associano a "Democrazia & Libertà": concetti nobilissimi, che la storia occidentale si è guadagnata, che mondi a noi vicini latitanti nel tugurio più nero apprezzano e aspirano, ma con accezioni diverse.

1 luglio 2013

Ponte Vecchio, ponte di tutti

Alessandro Bezzi

Premessa: questo non è un pezzo “classico” su elezioni, comunicazione politica o equilibri di partito. Semplicemente, vuole essere uno spunto per parlare della decisione del sindaco di Firenze di chiudere Ponte Vecchio sabato. L’auspicio è che ne nasca una discussione più approfondita sul rapporto di Firenze con la sua storia e su quali possano essere i limiti di un’amministrazione comunale senz’altro forte e decisionista come quella di Renzi.